Arià a.p.s. ha dal 2010 anno di fondazione rapporto con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Universitaria di Trieste – Asuits 1 Triestina – attraverso contributi annuali e successivi contratti di convenzione biennali. Il significato profondo di questo pluriennale rapporto di lavoro e di pensiero risale alla piena condivisione della rivoluzione “Basagliana” (Legge 180/78) avvenuta in Friuli Venezia Giulia, principalmente a Trieste, alla fine degli anni ‘70. Le rivoluzionarie metodologie sanitarie introdotte si basano principalmente nel conferimento di piena dignità, umana e sociale, alle persone che soffrono di problemi di salute mentale in primis ed anche di tutti le persone che vivono un qualsiasi stato di disagio o difficoltà fisica e/o sociale
Dalla pluriennale esperienza con la “salute mentale”, da oltre cinque anni, il gruppo si è dedicato al reinserimento di giovani e adolescenti “difficili” (dai 12 fino ai 20 anni) in collaborazione dei quattro Distretti Sanitari di Trieste, oltre che in progettazioni e partecipazioni varie con il Servizio pubblico di tossico dipendenze, legali ed illegali, di associazioni in difesa delle donne maltrattate e che si occupano di ludopatie. Ha infine sviluppato una considerevole esperienza nell’organizzazione di eventi pubblici a tema finalizzati alla risocializzazione dei soggetti oltre che alla disseminazione culturale.
La nostra storia associativa, il nostro modus operandi, nasce fortemente orientato e ispirato al rispetto delle persone con cui andiamo ad interagire. Più o meno pazienti. Assolutamente persone che a qualsiasi età e con qualsiasi difficoltà e/o disturbo conservano, necessitano di un pieno riconoscimento della propria dignità e di piena cittadinanza nei propri gruppi familiari e amicali.
Noi siamo convinti che le persone si vedono e si sentono.
Nei nostri interventi ci impegniamo a “riequilibrare lune storte”. Accogliamo malumori, depressioni, “piccole follie”, ascoltandole e accompagnandole su percorsi d’accettazione delle difficoltà e, con tanta ironia e buon umore, tendiamo a ripristinare equilibri accettabili e stati di serenità coerenti e aderenti alle difficoltà da affrontare.